Chi viaggia fa colpo?

Oggi mentre stavo percorrendo la A5 in direzione di casa, ho sentito uno spot, che sinceramente ho trovato demenziale, ma che ha compiuto benissimo il suo dovere: mi è rimasto impresso! Si ma non per il prodotto/servizio che proponeva  e neppure per il suono della sirena - era quella francese, inglese o italiana? - che simulava con gli amici al bar, l'unica parte del famigerato spot che mi è rimasto impresso, è il quesito che ha posto:
Chi viaggia fa colpo??
Non sempre, mi verrebbe da rispondere.

Non fa colpo di certo su quella categoria di persone - a rischio di estinzione vi prego aiutateci!!! -  che viaggia per il semplice piacere di farlo, che ritengono un viaggio, lungo o corto che sia, con mete vicine o lontane,  una piacevole parentesi nella vita quotidiana, che regala emozioni, colori, sapori, emozioni e conoscenza. Soprattutto conoscenza! Un modo fantastico per aprire la mente e il cuore ed è un vero toccasana, soprattutto di questi tempi dove si sentono sempre di più spiacevoli insinuazioni a carico di chi spesso si teme per ignoranza, e qui vi prego leggete per non conoscenza!

Mentre di certo fa colpo, anzi colpissimo, su:

- chi crede di aver conquistato il proprio capo solo per avergli raccontato dell'ultimo viaggio fatto, (questa tizia merita un doppio wow)
- chi è diventato un figo al bar per aver  "battuto" tutti i quartieri a luci rosse della vecchia cara Europa (triplo wow)
-  chi invece si crede incredibilmente furbo e si vanta alle cene tra amici, perchè non ha mai e sottolineo mai pagato un solo soggiorno in vita sua (standing ovetion please)!
E qui sorge spontanea la domanda: cari parenti, amici, conoscenti e affini ma dopo quante volte che uno viene a trovarvi solo ed esclusivamente durante il mese di luglio o ancor meglio d'agosto, senza neppure quel briciolo di orgoglio che fa pagare il minimo-sindacale-conto-alla-gelateria, capirete che la visita non è di pura e semplice cortesia?


Sbaglio?? Forse si... perchè va cosi di moda riempire il mappamondo di spilli che rappresentano ai più dove si è stati, vantarsi di aver toccato questa o quella spiaggia, aver vissuto in quel fantastico villaggio in formula club, insomma cercare di fare colpo a tutti i costi...

Ma.. e qui lo chiedo a voi: chi viaggia fa colpo?


2

Visualizza commenti

  1. bel post pieno di spunti, Elena!
    io sono una di quelle che spesso e volentieri viaggia facendosi ospitare da amici, parenti e sconosciuti (couchsurfing) perchè questo mi permette non solo di risparmiare, ma soprattutto di visitare un luogo con il prezioso aiuto di un "local" e di vivere l'esperienza da un punto di vista meno turistico.
    Naturalmente però non tutti i viaggi che faccio sono così, e non mi sono mai sentita una scroccona: l'ospitalità è un regalo non da poco, va saputo ricambiare, anche con piccole cose, ma ci deve essere un pensiero di riconoscenza e gratitudine.
    Allo stesso modo casa mia, nella splendida Firenze, è aperta a tutti, amici parenti, amici di amici e sconosciuti (ancora con couchsurifng).
    Non sempre si tratta di scrocco, ma di condivisione :-)
    Buoni viaggi Elena!!!
    RispondiElimina
  2. :-) Hai nuovamente ragione c'è una sostanziale differenza tra chi come te è un surfers e chi è scroccone punto e basta. :-S
    Era questa differenza che volevo far emergere :-D
    So bene che c'è chi ricambia, chi compie atti di gratitudine, grandi o piccoli che siano, e chi ti ricorda tutto l'anno,
    ne ho la riprova proprio in questi giorni, dove una delle ragazze che abbiamo ospitato anni fa con il progetto Intercultura, ha fatto una deviazione dal suo programma vacanziero solo per passare a salutarci.
    RispondiElimina

Commenti