4 genanio 1990

"Sono quasi le 9 del mattino e in tutta la mia vita non sono mai stata in un aula di tribunale, ne ho mai assistito ad una "sentenza" di divorzio, ho solo 18 anni, Antonietta è caustica: continua a ripetere a nastro non ti sposare, non ti innamorare, ti fregano per benino e poi scappano con la prima che passa.. Io penso che tra me e Max non succedera mai: non vogliamo sposarci, vogliamo solo vivere la nostra vita come ora. Siamo troppo giovani anche solo per pensarci! Ma come ti viene in mente! 

Tutto qui? Mezz'ora per mettere fine ad un matrimonio? Beh meglio devo ancora finire di preparare i bagagli e mancano meno di 6 ore alla partenza.
Si lo so.. ho promesso.. però venire con te e lasciarlo qui.. si mi pesa e allora? Mica tutti finiscono come te sai? Ok ok non lo dico più, lasciamo qui il discorso, la Tunisia ci aspetta e sono sicura che sarà fantastica.

Hai pianto per tutto il viaggio da Ivrea a Malpensa, hai pianto durante il volo mentre io sono su una nuvoletta, di fatto - le vedo chiaramente sotto di me - e nell'anima: ma ci pensi?
Si sono un'egoista, si non ti capisco, continui a ripetermelo.. uff..
Io invece riesco solo a pensare che tra poco avrò il mio primo vero contatto con l'Africa.. si vabbè la Tunisia non è proprio l'Africa con la A maiuscola, dicono tutti che sembri alla nostra Calabria, però nonna dice sempre che "chi si accontenta gode".


Dalla Smemo alla data 4 gennaio1990"


Sorrido mentre leggo le pagine che descrivono quel mio primo viaggio fuori dalla tranquilla Europa, nato con il solo scopo di festeggiare il tuo divorzio. Sorrido anche mentre scorro tra le dita le poche foto che testimoniano la mia avventura, quella che mi vede nel resort che hai scelto e che non lascerai neppure per un istante durante l'intero soggiorno.

ai bordi della piscina nel resort di Jerba
Sorrido al pensiero che avresti potuto restare in un qualsiasi villaggio marino vicino a casa e io mi sarei persa:il mio primo incontro con il deserto
il deserto roccioso a sud di Médenine
 il mio primo pernottamento in una tenda nel bel mezzo del Sahara e in una delle tante case rupestri poi
le case rupestri che ci ospitano - Tataouine
 il primo giro in dromedario - Dio che ridere che fa con quella sua andatura!
dromedari in prossimità dell'oasi di Ksar Ghilane
nulla da fare Luc è già ripartito - Chenini-Tataouine
Cosi come non avrei mai visto il villaggio creato appositamente per il film guerre dove la guida mi immortala con un sorriso a 32 denti.
La stessa guida che mi seguirà come un'ombra, sono l'unica che viaggia sola e si sente in dovere da bravo cavaliere qual'è di non lasciarmi un istante. Ho la stessa età di sua figlia e parliamo di come sia differente per una ragazza vivere in Italia e vivere qui, mi racconta di come nella sua famiglia il fatto di saperla in viaggio da sola sarebbe motivo di scandalo, di come sta risparmiando ogni centesimo per mandarla a studiare in Francia, per regalarle una vita migliore.  E tra una confidenza e l'altra continuerà a scattarmi foto mentre gironzolo nei vicoletti di Matmata

Karim la mitica guida/autista del tour delle oasi del sud
mentre assaggio i datteri che qui sono enormi e che sono serviti con uno strano burro che li rende se possibile ancora più deliziosi,  per il mio primo cous-cous condiviso e mangiato con le mani in una locanda che sembra uscita da un film in costume, a Tataouine dove ho acquistato una marea di cose perfettamente inutili, ma che mi hanno regalato tanta gioia.


"dalla Smemo 10 gennaio 1990 

Ho un unico grande rimpianto: no non è l'averti lasciato nel villaggio - che ti ha regalato il tuo secondo marito, poveraccio che dovrà sopportare. NOOO!! E' il  non aver portato con me una macchina fotografica seria: quelle usa e getta non sono affidabili!

E nessun altro scatto potra mai sostituire quello che doveva immortalare il mio primo incontro con il mitico Sahara... Lezione imparata. Sui calzini unica cosa realmente riconoscibile in questa che è diventata la foto peggiore della mia vita da viaggiatrice, devo ancora lavorare un pochino!

il Sahara al tramonto - indimenticabile (la foto un vero pacco).
Ah devo dire a quei due disgraziati che lavorano con me alla Pioppetta che la Tunisia non assomiglia per nulla alla Calabria, questo è tutto un altro mondo!!"

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  1. le smemo che bel ricordo!

    e i datteri wow... io li ho mangiati in Libia serviti con il latte da bere: fantastici!
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    1. mitiche e alla fine dell'anno avevano triplicato lo spessore! Le ho conservate tutte e confesso che ancora oggi le uso al pari delle moleskine :-) sono inguaribile!!
      datteri serviti con il latte? gnam gnam!!

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