Torna l'appuntamento del Senso dei miei viaggi questo mese condotto da Chiara del blog Prèt à partir, che ci propone di rispolverare quelle che sono le soddisfazioni grandi o piccole che nel corso delle nostre esperienze di viaggio abbiamo vissuto.
Per l'occasione quindi si riaprono i cassetti della memoria e da quello che emerge posso affermare con assoluta certezza che sono stata fortunata: si decisamente fortunata.
Ho avuto modo di realizzare moltissimi sogni, toccare con mano quello che da sempre desideravo, riempiendo di vita e di felicità ogni singola esperienza.
Alcune sono state più importanti, come dire più forti emozionalmente.
Altre sono state più frivole, ma tutte sono parte di me e mi hanno dato dei mattoncini per costruire quella che ora sono e in cuor mio non cambierei assolutamente nulla.
Le soddisfazioni che ho accumulato nel corso delle mie diverse esperienze sono moltissime e provo qui a raccontarvene qualcuna.
Le soddisfazioni pellicciose:
Sin da piccina, complice un librettino illustrato per bambini incentrati sul viaggio e sulla diversità,
ho sognato di poter toccare con mano, diversi sacchi di pulci, si quelle meravigliose creature pellicciose,
diverse per specie, razza, colore, ed ecco che il cuore mi esplode quando posso tenere tra le braccia un koala, dar da mangiare ad un canguro, ma anche accarezzare una giraffa a cui pochi secondi prima ho regalato del cibo, stropicciare una piccola scimmietta in un centro di recupero, toccare con mano una tartaruga gigante, immergermi in un mare invaso da pesciolini colorati e vedere con i miei occhi, allungando una mano fino a sfiorare il muso curioso del dugongo, nuotare con i delfini, regalare dei pesciolini ai pellicani che scopro essere alti quasi come me!!
Si lo so non tutti hanno la pelliccia, alcuni hanno "solamente" le piume, le squame o i carapaci, ma vi posso garantire che l'emozione e la soddisfazione che ho provato incontrato questi meravigliosi animaletti è stata immensa!
La soddisfazione personale:
Ritiriamo l'auto in aeroporto e mentre ci consegnano le chiavi, discutiamo su chi dovrà affrontare il primo tratto di strada..
Alla fine decidiamo di estrarre a sorte ed ecco che mi viene assegnata questa incombenza.
Sono decisamente in pensiero: sono anni che non affronto la guida all'inglese e il cambio automatico..
I primi metri sono stati i più impegnativi, ma una volta capito il punto di stacco e di frenata, eccoci lanciati sul tratto che separa
Alice Springs e il famoso Uluru!
Mentre l'outback scorre veloce a fianco a noi, acquisisco sempre maggior sicurezza e in me si infonde una nuova soddisfazione: ci sono riuscita benissimo!
Il culmine è scorgere in lontanza il simbolo per eccellenza dell'Australia!
Ci concediamo qualche secondo in una piazzola, scattiamo diverse foto e brindiamo a questo momento magico!
Il resto del viaggio mi vedrà eletta autista ufficiale, con mio immenso stupore e gioia!
Le soddisfazioni coccolose:
Sono convinta che il viaggio di per se sia una stupenda coccola, una fuga dalla quotidianità, perchè le vere difficoltà che la vita ci propone sono quelle della vita di tutti i giorni..
E durante questi momenti che già di per sè sono una gioia immensa, fonte di soddisfazioni per aver raggiunto una nuova meta, i tre oceani, 5 continenti su 6, (l'Antartide rimmarrà ancora un sogno per molto tempo) ricerco un'ulteriore coccola.
Il bagno in una delle pozze di Pammukale, una giornata in un Hamman nella città di Damasco, un massaggio floreale in un villaggio kenyota, una manicure con tatuaggio all'Hennè a Tunisi, un bagno ai fanghi del mar morto.
Il tutto rigorosamente attraverso la gente del luogo e non le strutture turistiche appartenenti a grandi catene, perchè anche con un piccolo gesto si può aiutare chi vive in una realtà molto lontana dalla nostra.
In fondo cosa c'è di meglio che godere di un'esperienza unica che regala felicità anche ad altri meno fortunati?
Penso nulla.
Ho avuto modo di realizzare moltissimi sogni, toccare con mano quello che da sempre desideravo, riempiendo di vita e di felicità ogni singola esperienza.
Alcune sono state più importanti, come dire più forti emozionalmente.
Altre sono state più frivole, ma tutte sono parte di me e mi hanno dato dei mattoncini per costruire quella che ora sono e in cuor mio non cambierei assolutamente nulla.
Le soddisfazioni che ho accumulato nel corso delle mie diverse esperienze sono moltissime e provo qui a raccontarvene qualcuna.
Le soddisfazioni pellicciose:
Sin da piccina, complice un librettino illustrato per bambini incentrati sul viaggio e sulla diversità,
ho sognato di poter toccare con mano, diversi sacchi di pulci, si quelle meravigliose creature pellicciose,
diverse per specie, razza, colore, ed ecco che il cuore mi esplode quando posso tenere tra le braccia un koala, dar da mangiare ad un canguro, ma anche accarezzare una giraffa a cui pochi secondi prima ho regalato del cibo, stropicciare una piccola scimmietta in un centro di recupero, toccare con mano una tartaruga gigante, immergermi in un mare invaso da pesciolini colorati e vedere con i miei occhi, allungando una mano fino a sfiorare il muso curioso del dugongo, nuotare con i delfini, regalare dei pesciolini ai pellicani che scopro essere alti quasi come me!!
Si lo so non tutti hanno la pelliccia, alcuni hanno "solamente" le piume, le squame o i carapaci, ma vi posso garantire che l'emozione e la soddisfazione che ho provato incontrato questi meravigliosi animaletti è stata immensa!
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| pellicani sul lungo mare |
Ritiriamo l'auto in aeroporto e mentre ci consegnano le chiavi, discutiamo su chi dovrà affrontare il primo tratto di strada..
Alla fine decidiamo di estrarre a sorte ed ecco che mi viene assegnata questa incombenza.
Sono decisamente in pensiero: sono anni che non affronto la guida all'inglese e il cambio automatico..
I primi metri sono stati i più impegnativi, ma una volta capito il punto di stacco e di frenata, eccoci lanciati sul tratto che separa
Alice Springs e il famoso Uluru!
Mentre l'outback scorre veloce a fianco a noi, acquisisco sempre maggior sicurezza e in me si infonde una nuova soddisfazione: ci sono riuscita benissimo!
Il culmine è scorgere in lontanza il simbolo per eccellenza dell'Australia!
Ci concediamo qualche secondo in una piazzola, scattiamo diverse foto e brindiamo a questo momento magico!
Il resto del viaggio mi vedrà eletta autista ufficiale, con mio immenso stupore e gioia!
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| verso i monti olga - australia |
Le soddisfazioni coccolose:
Sono convinta che il viaggio di per se sia una stupenda coccola, una fuga dalla quotidianità, perchè le vere difficoltà che la vita ci propone sono quelle della vita di tutti i giorni..
E durante questi momenti che già di per sè sono una gioia immensa, fonte di soddisfazioni per aver raggiunto una nuova meta, i tre oceani, 5 continenti su 6, (l'Antartide rimmarrà ancora un sogno per molto tempo) ricerco un'ulteriore coccola.
Il bagno in una delle pozze di Pammukale, una giornata in un Hamman nella città di Damasco, un massaggio floreale in un villaggio kenyota, una manicure con tatuaggio all'Hennè a Tunisi, un bagno ai fanghi del mar morto.
Il tutto rigorosamente attraverso la gente del luogo e non le strutture turistiche appartenenti a grandi catene, perchè anche con un piccolo gesto si può aiutare chi vive in una realtà molto lontana dalla nostra.
In fondo cosa c'è di meglio che godere di un'esperienza unica che regala felicità anche ad altri meno fortunati?
Penso nulla.
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| il mar morto - Giordania |
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La terza è quella che mi ispira di più, un bel po' di sane coccole dopo una giornata faticosa.
Ciao
Norma