il 2016 in pillole

Dicembre porta con se l'emozioni delle grandi feste, delle vacanze di fine anno, tanto calore umano, gioia e serenità e anche i bilanci di quanto abbiamo vissuto, provato, sperimentato giorno dopo giorno.

Il 2016 mi ha riservato molte piacevoli sorprese, ma anche qualche battuta d'arresto.
Il primo trimestre di questo strano anno è iniziato con uno dei momenti peggiori della mia vita.
Le valigie pronte per un viaggio che mi avrebbe portato alla scoperta di un Paese che da anni sogno di vivere, sono state immediatamente convertite in quelle per un lungo soggiorno ospedaliero.

Ma si sa non può piovere sempre, e con il mese di aprile ho potuto nuovamente camminare con le mie gambe certo cosine semplici ma carine.

Il lago di Viverone cosi come la Val Chiusella sono stati balsamici!



Tra maggio e giugno rimessa quasi del tutto in forma ho riscoperto alcuni Castelli della Valle dAosta e Torino.



Luglio invece è trascorso tra il Verdon, le terre ocra e i paesini arroccati nel primo entroterra 

Agosto e' stato un altro mese assurdo!
Un'alternanza di esami medici, brevi soggiorni ospedalieri e weekend lunghi e bagni di amici, coccole e divertimento mentre tra un rose' con amici e un bagno di sole in spiaggia mi godevo le mie perle: Menton, Nizza e Montecarlo. 



Settembre è da sempre sinonimo di vacanza, quelle vere e archiviato per ragioni mediche il viaggio che avevo programmato tra Armenia, Georgia e Arzebajian,
ripiego su Borgio Verezzi  - da sempre per me un luogo del cuore - e un breve soggiorno a Deiva.

La fine di questo bizzarro anno mi ha visto serena, ottimista e quasi del tutto guarita e confesso che, dimenticata presto la sofferenza, mi sono coccolata, mi sono fatta tanti meravigliosi regali e ho apprezzato ancor di più la fortuna di poter guardare al futuro in 
modo ancor più spensierato, tanto da aver già in redatto un corposo elenco di mete da toccare con mano!

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